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“The Consultant” è una satira thriller il cui finale lascia molto in sospeso e deve quindi essere spiegato. Al centro della serie c’è Christoph Walz nei panni di – sì, di cosa, in realtà?
“The Consultant”: serie Amazon il cui finale deve essere spiegato
“The Consultant” è una serie di Amazon Prime Video in programmazione da febbraio 2023. L’eccentrica satira thriller è incentrata su Christoph Waltz (tra cui “James Bond Spectre”), che interpreta il consulente gestionale manipolatore Regus Patoff.
- Sembra sbucare dal nulla e compare un giorno nello studio di sviluppo di videogiochi CompWare. Il suo direttore Sang è in difficoltà finanziarie. Patoff arriva appena in tempo e gli fa un’offerta imbattibile: l’immortalità.
- Il prezzo è alto: affinché Sang e la sua azienda diventino immortali, egli stesso dovrà morire. Sang accetta l’accordo, ma solo pochi giorni dopo aver firmato il contratto con Patoff, lo sviluppatore di giochi è morto.
- Da quel momento Patoff dirige l’azienda e mette a segno un grande colpo con il nuovo gioco “Mr. Sang’s Jungle Odyssey”. A missione compiuta, lascia l’azienda alla fine della stagione e fa del dipendente Elaine il nuovo capo.
Androide o diavolo? In ogni caso, non di questo mondo
Alla fine della prima stagione, la domanda rimane: chi è Patoff? Ciò che è chiaro è che non si tratta di un consulente di gestione ucraino proveniente dalla Crimea, come sostiene di essere.
- Regus Patoff non è di questo mondo, non sembra nemmeno umano. Lo conferma il suo nome, che è un’abbreviazione: Reg. U.S. Pat. Off. Sta per “Registered in the United States Patent and Trademark Office” (registrato presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti), una denominazione che si trova su un’ampia varietà di prodotti che hanno un brevetto registrato negli Stati Uniti.
- Un’altra indicazione che Patoff non è umano: il suo scheletro è fatto d’oro. Quando l’impiegato Craig esamina l’alluce mozzato di Patoff, non vi trova ossa, ma il prezioso metallo. Questo spiega anche perché il pavimento di vetro sotto Patoff scricchiola e si rompe. Con uno scheletro fatto d’oro, il consulente gestionale deve pesare centinaia di chilogrammi.
- Una teoria è che Patoff sia una specie di androide, un’intelligenza artificiale. Questa tesi è sostenuta dal comportamento sempre razionale di Patoff. È confutata dal suo comportamento. Ama mangiare dolci e preferisce scrivere con carta e penna invece di usare la tecnologia più avanzata.
- Più probabile è un’altra teoria: Patoff è il diavolo in persona. Offre alle aziende una sorta di patto col diavolo, mette i colleghi Craig ed Elaine l’uno contro l’altro e alla fine la moralmente discutibile Elaine ottiene il lavoro come nuovo capo, mentre il sempre bonario Craig viene punito con l’abbandono della fidanzata.