701
La risposta alla domanda “Tutto bene con te?” spesso non è facile. Molte persone si chiedono se devono rispondere onestamente se tutto non va bene e quanto possa essere elaborata la risposta. In ogni caso, ci sono diversi modi per rispondere a questa domanda.
“Tutto bene con te?”: Risposta alla frase cercasi
“Tutto bene?” è una domanda che spesso viene posta da un capo, un collega, un amico o una madre. Spesso l’espressione è usata come una frase, solo raramente l’interrogante si aspetta una risposta onesta e dettagliata.
- Il problema: “Stai bene?” è una domanda chiusa che consente solo due risposte: “Sì” o “No”. Le persone sono riluttanti a rispondere a quest’ultima domanda, soprattutto al proprio capo o ai colleghi. Quindi la risposta è formulata nel modo più vago e positivo possibile.
- Cosa dovreste dire in risposta alla frase? Questo dipende interamente dalla situazione e dal rapporto con l’interlocutore. Se va tutto bene o non volete parlare di problemi con il vostro capo o con qualcuno a cui non siete molto legati, potete rispondere “Va bene”, “Sì e tu?” o “Sì, per ora va tutto bene”.
- Se si vuole essere onesti, si può anche rispondere che non tutto è buono. Ad esempio, “Il progetto mi sta costando molto tempo” o “Sono irritato/stressato”. In questo caso, lasciate che sia la persona con cui state parlando a decidere se è soddisfatta o se chiede cosa sta succedendo per onesto interesse.
- Potete invece rispondere a una persona fidata in modo onesto e anche più dettagliato se non vi sentite bene.