Il numero di FPS dell’occhio fornisce un’indicazione di ciò che si può percepire. Questo perché l’occhio recepisce innumerevoli informazioni ogni secondo
Quanti FPS ha l’occhio: Semplicemente spiegato
L’occhio umano non funziona come una macchina fotografica, che opera con un certo numero di fotogrammi al secondo (FPS). Il nostro cervello elabora continuamente le informazioni visive che l’occhio riceve. Tuttavia, è possibile fornire un’approssimazione per spiegare la velocità con cui l’occhio e il cervello possono percepire il movimento.
- FPS sta per fotogrammi al secondo. Descrive quindi il numero di singole immagini visualizzate o registrate in un secondo per rappresentare il movimento. Questo termine è spesso utilizzato in settori come i videogiochi o la fotografia per ottenere foto migliori.
- La percezione visiva umana raggiunge un certo limite intorno ai 30-60 FPS. Ciò significa che i movimenti in un intervallo compreso tra 30 e 60 fotogrammi al secondo sono percepiti come fluidi.
- Questo valore è spesso utilizzato anche come base per i videogiochi o i film cinematografici.
FPS dell’occhio: uguale per tutti?
L’occhio umano può essere caratterizzato da condizioni individuali. Questo si riflette, tra l’altro, anche nella visione, perché mentre alcune persone dipendono dagli occhiali, altre hanno una vista eccellente. Anche se la vista può essere migliorata o mantenuta con alcuni accorgimenti, le differenze tra le persone rimangono. Questo può essere applicato anche alla percezione dell’occhio?
- Secondo uno studio del Trinity College di Dublino, il numero di FPS può variare da persona a persona. Ciò significa che il numero di immagini al secondo percepibili varia
- Lo studio ha dimostrato che alcune persone non percepiscono più lo sfarfallio a partire da circa 35 cambi di luce al secondo, mentre altre vedono un’illuminazione uniforme solo a più di 60 cambi.
- Questo significa che la percezione della frequenza di aggiornamento può variare notevolmente da persona a persona.La preferenza è ovviamente condizionata.
- La frequenza dei fotogrammi per i film o i videogiochi è impostata in modo identico e si basa sullo stato attuale delle conoscenze scientifiche sulla capacità di percezione dell’occhio umano.