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La pianta pancake, nota anche come pianta ufo, è una pianta d’appartamento facile da curare per i principianti. Qui potete scoprire come mantenere la pianta felice
Pianta pancake: come curarla correttamente
La pianta delle frittelle, botanicamente nota come Pilea Peperomioides, ma chiamata anche pianta ufo, albero dei soldi cinese o tallero fortunato, è una pianta d’appartamento insolita, perfetta anche per i principianti.
- Collocazione: la Pilea deve essere collocata in una posizione da leggera a semi-ombreggiata, non tollera la luce diretta del sole o un luogo troppo buio. Le sue foglie sono fortemente orientate verso la luce e vanno quindi girate regolarmente in modo che crescano in modo uniforme.
- Temperatura: tra i 15 e i 20 gradi sono ideali per la pianta d’appartamento. Se è troppo caldo per la Pilea, lo riconoscerete dal fatto che le sue foglie si ritirano.
- Innaffiature: a seconda della luminosità, la pianta di pancake dovrebbe essere annaffiata circa una volta alla settimana. Riconoscerete che la pianta ha sete se lascia cadere le foglie. Anche se riuscite a strizzare le foglie, è ora di annaffiare di nuovo la pianta. Le foglie non devono bagnarsi e la pianta non tollera i ristagni d’acqua.
- Substrato: la Pilea non ha particolari esigenze per quanto riguarda il substrato. Il terreno convenzionale per piante verdi è il più adatto
- Concime: anche in questo caso la pianta non ha esigenze elevate. Tra marzo e settembre è sufficiente nutrirla una volta al mese con un fertilizzante per piante d’appartamento.
- Rinvaso: è necessario rinvasare la pianta quando le sue radici emergono dal fondo del vaso. Di norma, il rinvaso è necessario ogni anno quando la pianta è ancora giovane. Le piante più vecchie vanno rinvasate ogni tre o quattro anni. Quando si rinvasa, utilizzare un vaso di non più di due misure più grande di quello vecchio e maneggiare con cura le delicate radici.
Altri consigli per la cura della Pilea
La Pilea è molto facile da propagare. Le sue talee sono perfette come regalo duraturo per amici e parenti.
- Propagazione: la pianta forma nuove, piccole talee intorno a sé. Dovrebbero avere circa cinque foglie prima di essere tagliate. Se si mettono le talee direttamente nel terreno fresco, formeranno radici nel giro di poche settimane.
- In alternativa, mettete la talea in un bicchiere d’acqua per farla radicare. Radicherà dopo poche settimane in un luogo luminoso e caldo e potrà poi essere messa nel terriccio. Mettetela in un vaso il più piccolo possibile, che le radici possano riempire rapidamente, in modo che la pianta possa investire le sue energie in nuove e grandi foglie.
- Malattie e parassiti: la pianta di pancake è estremamente resistente alle malattie. Possono verificarsi moscerini dei funghi e marciume radicale se la pianta è stata annaffiata troppo.
- È normale che le foglie più vecchie della pianta ingialliscano e cadano. Finché la pianta produce nuove foglie nella parte superiore, non c’è da preoccuparsi. Se tutte le foglie sono gialle, significa che c’è troppa poca luce. Le foglie nere, invece, indicano marciume radicale