Ci sono diverse argomentazioni che suggeriscono che il poliestere può essere dannoso. Ci sono delle carenze, soprattutto in termini di sostenibilità
Perché il poliestere è dannoso per l’ambiente
Il poliestere è una fibra sintetica molto diffusa, utilizzata in molti tessuti, abbigliamento, tappeti, mobili imbottiti e altri prodotti. In breve: il poliestere è diventato indispensabile. Sebbene il poliestere presenti una serie di vantaggi come la durata, la resistenza alle pieghe e la solidità dei colori, vi sono anche alcuni punti più critici.
- La produzione di poliestere è estremamente dannosa per l’ambiente. Questo perché richiede l’uso di petrolio greggio e di altre materie prime petrolchimiche. Il processo di produzione è ad alta intensità energetica e prevede l’uso di sostanze chimiche, che possono contribuire all’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo.
- Per la produzione è necessaria anche una grande quantità di acqua. Ciò può comportare una notevole pressione sulle risorse idriche, soprattutto nelle regioni in cui l’acqua scarseggia.
- Il poliestere è un materiale non biodegradabile. La fibra sintetica si decompone molto lentamente e può quindi diventare un serio problema ambientale sotto forma di abbigliamento o altri prodotti. La fast fashion, in particolare, produce una grande quantità di abbigliamento.
- Negativo per quanto riguarda la sostenibilità del poliestere è il problema del riciclo. Sebbene il poliestere sia teoricamente riciclabile, le sfide non mancano. Spesso è un tessuto misto, il che rende il processo più difficile.
- Il poliestere viene spesso definito plastica economica. Le sue particelle diventano le cosiddette microplastiche, considerate uno dei maggiori inquinanti per l’ambiente.
Il poliestere è anche nocivo per la pelle?
Oltre alle evidenti carenze del poliestere in termini di rispetto dell’ambiente, ci si chiede anche se il materiale sia dannoso per noi esseri umani. Le incertezze sorgono soprattutto quando lo indossiamo come indumento direttamente sulla nostra pelle.
- Il poliestere di per sé non è generalmente dannoso per la pelle. Tuttavia, è importante notare che alcune persone possono essere sensibili a questo materiale.
- Alcuni tessuti in poliestere possono generare elettricità statica, che può provocare sensazioni spiacevoli sulla pelle, come la sensazione di piccole scosse elettriche.
- Il poliestere assorbe meno bene l’umidità rispetto alle fibre naturali come il cotone. Questo può far sì che il sudore si accumuli sulla pelle, causando problemi di umidità come eruzioni cutanee. Questo accade soprattutto durante l’attività fisica intensa.
- Per questi motivi, spesso si predilige l’abbigliamento in cotone. Sebbene il tessuto sia più traspirante e si senta meglio sulla pelle, anche in questo caso ci sono dei difetti. Infatti, la produzione di cotone è caratterizzata anche da un elevato consumo di acqua e da condizioni di lavoro precarie nei Paesi in via di sviluppo.
