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Con alcune abbreviazioni, come PTFE, quasi nessuno sa di cosa si tratta. Dietro le lettere, però, c’è un materiale che probabilmente conoscete bene
PTFE : cos’è
La sigla PTFE sta per “politetrafluoroetilene”. Si tratta di una plastica versatile ad alte prestazioni. Saprete esattamente di cosa si tratta quando leggerete il noto marchio con cui il politetrafluoroetilene è conosciuto: Teflon.
- Quasi tutte le famiglie hanno probabilmente una o due padelle in teflon. Queste padelle sono caratterizzate soprattutto da un buon rivestimento antiaderente, per cui non bruciano quasi nulla. Chiunque abbia dovuto raschiare faticosamente il cibo bruciato da una padella apprezzerà sicuramente questa proprietà.
- Il PTFE è una fluoroplastica semicristallina composta da fluoro e idrocarburi. Questa versatile plastica ad alte prestazioni vanta proprietà quali resistenza chimica e termica, isolamento elettrico e basso attrito.
- Grazie alle sue straordinarie proprietà, il PTFE è utilizzato nell’industria e nel settore dei beni di consumo, nell’ingegneria meccanica, nell’industria tessile, nella costruzione di impianti chimici e nella tecnologia medica. Nel settore dei beni di consumo, il PTFE viene utilizzato, ad esempio, per il rivestimento delle lenti degli occhiali o dei gioielli da piercing.
PTFE – queste proprietà caratterizzano la plastica ad alte prestazioni
Il PTFE ha molte proprietà positive che rendono questo materiale prezioso per numerosi settori. Di seguito abbiamo elencato alcuni dei polimeri lineari non ramificati:
- Resistenza termica: il PTFE può resistere a temperature estreme. Questa plastica ad alte prestazioni può sopportare facilmente il freddo e il caldo tra i -200 gradi e i +260 gradi. Per questo motivo la plastica è essenzialmente non infiammabile.
- Resistenza chimica: la resistenza chimica è simile a quella termica. Il materiale è estremamente robusto e può resistere a quasi tutte le sostanze chimiche
- Isolamento elettrico: grazie alla sua bassa costante dielettrica e all’elevata resistenza alle scariche parziali, il materiale viene spesso utilizzato come isolante. Il PTFE è particolarmente apprezzato nelle tecnologie ad alta tensione e ad alta frequenza.
- Biocompatibilità: il PTFE è biocompatibile ed è quindi uno dei materiali rilevanti nella tecnologia medica.
- Basso attrito: ultimo ma non meno importante, il PTFE è utilizzato come lubrificante a secco in quanto ha un coefficiente di attrito molto basso.