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Nel vostro curriculum vitae dovreste elencare diverse competenze e abilità per potervi qualificare per un lavoro. Alcune competenze, tuttavia, è meglio non includerle. Per saperne di più sulle cose da fare e da non fare in un CV, cliccate qui.
Conoscenze e competenze nel CV: Cosa non va inserito
- Solo le competenze e le conoscenze realmente utili o rilevanti per il lavoro richiesto devono essere inserite in un CV. Se vi candidate per un lavoro in amministrazione, fate domanda per una posizione, dovreste menzionare le competenze di scrittura, linguistiche o informatiche. Tutto il resto, come ad esempio i tesserini da bagnino, esulano dall’ambito di questo documento.
- Se si menzionano cose che non sono rilevanti per il lavoro, si ingombra inutilmente il CV e si perdono la chiarezza e la struttura. Dovete quindi sempre verificare se il lettore può giudicare se siete adatti al lavoro sulla base delle competenze menzionate.
Includere conoscenze e competenze nel proprio CV
Le vostre conoscenze e competenze dovrebbero essere inserite in una sezione a sé stante del vostro CV, in modo da risultare chiare e ben strutturate. La sezione deve essere denominata con un titolo. Ad esempio: “Competenze speciali”; “Conoscenze e competenze” o anche “Qualifiche e competenze”.
In seguito mostreremo come presentare e formulare le singole competenze:
- Competenze linguistiche: Nel CV è necessario indicare chiaramente il livello di conoscenza di questa lingua. Il livello più alto è quello della lingua madre, il più basso quello di base. Nel mezzo si può distinguere tra una conoscenza buona e una molto buona.
- Informatica e competenze informatiche: Per elencare correttamente queste competenze nel vostro CV, dovreste valutarle anche in base ai voti scolastici. Ad esempio, “ottima conoscenza dell’elaborazione testi” o “buona conoscenza di Excel”. Anche in questo caso, la conoscenza di base è il voto più basso.
- Competenze specifiche per il lavoro: Dovete assolutamente indicare le competenze che sono un prerequisito per il vostro lavoro. Ad esempio, la patente di guida come autista di corriere. L’abilità di guida, tuttavia, non rientra nel CV.
- Formazione: Se i corsi di perfezionamento che avete completato sono rilevanti per il vostro lavoro, dovreste scriverli in una sezione separata. È importante indicare il periodo di formazione continua.