Le e-mail finiscono nello spam perché i messaggi vengono smistati da un meccanismo di sicurezza. È così che i provider cercano di proteggere i propri utenti.
I messaggi finiscono nello spam: ecco perché
Nell’era digitale, l’e-mail è una piattaforma importante per i marketer. Questo rende ancora più problematico il fatto che le vostre e-mail finiscano nella cartella dello spam. I filtri antispam non riconoscono le vostre intenzioni. Vi giudicano solo in base al rispetto delle regole dell’email marketing.
- I fornitori di servizi Internet e di caselle e-mail si affidano a diversi meccanismi di sicurezza. Filtri SPAM, firewall e liste nere vengono utilizzati per mantenere la casella di posta libera da e-mail indesiderate.
- I filtri antispam decidono se l’e-mail viene visualizzata nella posta in arrivo, nella scheda delle promozioni o nella cartella della posta indesiderata. Il filtro può anche bloccarvi completamente.
- Utilizzando tecnologie sofisticate come l’intelligenza artificiale e il linguaggio automatico, i fornitori di servizi di posta elettronica sono in grado di analizzare ogni singola e-mail. In questo modo possono valutare se si tratta di spam.
- Evitare le parole chiave di spam nelle e-mail. Si tratta di parole considerate manipolative o intrusive. Possono anche essere frasi che evocano sentimenti negativi e sono quindi contrassegnate come spam.
Come aggirare i filtri
Oltre alle cosiddette parole chiave dello spam, ci sono altri motivi per cui le e-mail vengono contrassegnate come spazzatura. Anche gli errori ortografici e grammaticali vengono talvolta contrassegnati come spam. Assicuratevi quindi di scrivere un’e-mail ben formulata, in modo che non venga accidentalmente eliminata dal filtro.
- Inoltre, i messaggi con caratteri grandi, colori sgargianti, molti segni esclamativi e di dollaro saranno rifiutati.
- Inoltre, i link presenti nelle vostre e-mail potrebbero puntare a un dominio sospetto o a un URL identificato come fraudolento. Anche in questo caso, le vostre e-mail finiranno nello SPAM. Questo può accadere se si utilizza un software di email marketing per riscrivere i link.
- Molti spammer utilizzano servizi di accorciamento degli URL come bit.ly per nascondere i loro URL di spam. Questo perché hanno tutti accesso allo stesso dominio e quindi hanno lo stesso aspetto.
- Non utilizzate mai accorciatori di link generici nelle vostre e-mail. Se dovete comunque usarli, utilizzate un servizio come Rebrandly URL Shortener. Questo vi permette di dare ai link accorciati un nome proprio.