4
Se fate trading di criptovalute e state pensando a come evitare le tasse, dovete pianificare la vostra strategia di vendita. Questo è l’unico modo per risparmiare le tasse in modo legale
Evasione fiscale delle criptovalute: Quali tasse sono dovute
Lo scambio di criptovalute è una transazione di vendita privata e quindi soggetta all’imposta sul reddito. Se avete fatto trading di criptovalute, dovete pagare le tasse anche su di esse. Il trading di criptovalute può assumere diverse forme.
- Se vendete la vostra criptovaluta entro un anno dall’acquisto, dovete pagare le tasse sul profitto. Dovete quindi dichiarare la transazione nella vostra prossima dichiarazione dei redditi
- Anche lo scambio di criptovalute è soggetto all’imposta sul reddito. Il profitto imponibile risulta dalla differenza positiva tra i valori di vendita.
- Anche i pagamenti con criptovalute devono essere dichiarati all’ufficio delle imposte. Il valore dei beni acquistati determina in ultima analisi il reddito e quindi anche l’ammontare delle imposte.
- Se si estrae, si deve pagare l’imposta anche sulle monete estratte. Questo reddito è considerato un altro reddito.
- A proposito: dovete dichiarare anche la vendita di NFT nella vostra dichiarazione dei redditi. In questo caso, i token Nun-Fungibles sono trattati come le criptovalute
Come evitare la tassa
Se non volete pagare le tasse sulle vostre vincite, ci sono alcune opzioni legali. Non dichiarare le vincite è un reato penale e può rapidamente ritorcersi contro in caso di controllo fiscale. I seguenti consigli possono aiutarvi a stare tranquilli:
- Il periodo di speculazione per le criptovalute è molto breve. Se intercorre più di un anno tra l’acquisto e la vendita delle monete, la transazione è esente da imposte.
- Considerate il limite di esenzione per il vostro profitto. Dall’anno fiscale 2024, questo limite è di 1.000 euro per le transazioni di vendita private. Quindi, se in un anno guadagnate meno dal trading di criptovalute, i vostri profitti non saranno tassati.
- Se subite delle perdite nel trading di criptovalute, potete anche dichiararle nella vostra dichiarazione dei redditi. Questo riduce ulteriormente l’onere fiscale e, in caso di dubbio, può persino esimervi completamente dalla responsabilità fiscale.