Nintendo GameCube: storia e valore della console in sintesi

Molti associano il Nintendo Gamecube a bei ricordi d’infanzia. Tuttavia, il valore della console non è aumentato, nemmeno dopo più di 20 anni.

Nintendo GameCube – Storia della console

La storia del Nintendo Gamecube, uscito in questo paese nel 2002, mostra che, sebbene siano stati pubblicati molti giochi popolari per la console, il successo all’epoca era scarso rispetto alla concorrenza.

• Già nel 1999 la console era stata annunciata con lo pseudonimo di Dolphin. Il GameCube è stata la prima console Nintendo a utilizzare i dischi ottici come supporto dati. I successori Wii e Wii U hanno continuato questa tendenza fino al ritorno alle cartucce con lo Switch. Rispetto alle concorrenti PS2 e Xbox, il GameCube non disponeva di funzioni multimediali.
• Una versione speciale della console in collaborazione con Panasonic, chiamata Panasonic Q, includeva un lettore DVD. Questa speciale variante del GameCube poteva riprodurre i DVD, ma per il resto non riceveva nuove funzioni attraverso il lettore DVD. Inoltre, il Panasonic Q fu rilasciato solo in Giappone e si rivelò un flop in termini di vendite.
• Già prima dello sviluppo del GameCube, Nintendo sperimentò l’idea del controllo del movimento, che però fu implementato solo con la Wii. Tuttavia, esistevano anche diversi accessori e varianti di controller per il GameCube. Uno di questi era il cavo di collegamento, che collegava il Game Boy Advance al GameCube. Giochi come Final Fantasy Crystal Chronicles utilizzavano questa funzione all’epoca.
• Il GameCube è stata la prima console Nintendo con un proprio menu. Tuttavia, era possibile accedere al menu solo quando non era inserito alcun gioco nella macchina o tenendo premuto il pulsante A durante l’animazione di avvio.
• In totale, il Cubo è stato sul mercato solo dal 2001 al 2007, ma in quel periodo è stato supportato da una serie di giochi popolari. Oltre a Super Smash Bros. Melee, che è stato il gioco più venduto su GameCube, sono state create nuove IP con Pikmin, Animal Crossing e Luigi’s Mansion, per i quali vengono sviluppate nuove parti ancora oggi.
• Nonostante tutto questo, il GameCube vendette solo 21,74 milioni di copie, diventando la console Nintendo più venduta, almeno all’epoca. Il GameCube è stato sostituito dalla Wii U, di cui sono state vendute solo 13,56 milioni di unità.

Nintendo GameCube – ecco quanto vale la console ancora oggi

Anche se molte console e giochi retro sono aumentati di valore negli ultimi anni, il GameCube è ancora accessibile.

• In questo caso, sono più preziose le edizioni speciali della console, come la Panasonic Q. Per questa, a seconda delle dimensioni e delle condizioni dell’unità, ci si può aspettare di pagare fino a 1.700 euro.
• Molto più redditizi sono i giochi usciti per il GameCube. Le copie originali sigillate di Pokémon Colloseum, ad esempio, vengono talvolta messe in vendita per oltre 1000 euro.
• Uno dei giochi per GameCube di maggior valore è il Sonic Heroes and Super Monkey Ball Duo Pack, venduto per 4350 dollari nel 2022.