L’alimentazione a energia solare senza registrazione funziona solo in condizioni molto specifiche. Di solito è molto difficile da realizzare. Tuttavia, i sistemi solari sono ancora in voga.
Alimentare con l’energia solare senza registrazione: cosa c’è da sapere
Molti regolamenti dell’UE generano confusione. Il Regolamento 2016/631 non è diverso. Secondo l’UE, i cosiddetti piccoli generatori sono classificati come non rilevanti dal punto di vista sistemico, in quanto la loro produzione non è significativa. In questo caso, i piccoli generatori sono tutti gli impianti solari con una potenza inferiore a 800 watt.
- Inoltre, è importante notare che i piccoli generatori classificati come non significativi dall’UE sono stati ulteriormente declassati in Germania. La potenza degli impianti mini-solari non può superare i 600 watt. Tuttavia, c’è un’eccezione: il cosiddetto sistema stand-alone.Con questa variante ci si rifornisce di elettricità da soli e si è completamente autosufficienti. Oltre all’impianto fotovoltaico, è necessario almeno un accumulatore intermedio. La capacità dell’unità di stoccaggio deve quindi essere tale da consentire di immagazzinare temporaneamente energia sufficiente.
- In breve: anche se gestite una piccola centrale elettrica da balcone con una potenza massima di 600 watt, dovete registrarla. Probabilmente solo pochissime persone si trovano nella comoda situazione di potersi collegare completamente a un sistema off-grid.
Influenzare l’energia solare nella rete: bisogna pensarci prima
Anche se dovete registrare voi stessi la centrale elettrica sul balcone presso le varie autorità, lo sforzo è notevolmente inferiore rispetto a un potente impianto fotovoltaico. Mentre l’impianto fotovoltaico deve essere controllato e approvato in anticipo, almeno questo sforzo non è richiesto per il mini impianto solare
- È necessario registrare la centrale elettrica a balcone sia presso il proprio gestore di rete sia presso il registro dei dati anagrafici del mercato. La registrazione è gratuita. Tuttavia, il gestore di rete probabilmente sostituirà il contatore in tempi relativamente brevi dopo la registrazione dell’impianto solare plug-in. La sostituzione del vecchio contatore è solitamente gratuita, in quanto tutti i vecchi contatori dovranno comunque essere sostituiti da contatori digitali entro il 2032.
- L’installazione del nuovo contatore comporterà maggiori costi di manutenzione. Le tariffe possono passare dal precedente livello di circa 12 euro a un minimo di 16 euro e un massimo di 20 euro. Se il gestore della rete decide di installare un contatore intelligente a casa vostra, la manutenzione vi costerà 23 euro all’anno se non consumate più di 2.000 kWh di elettricità all’anno.
- Se si consumano più di 2.000 kWh fino a 3.000 kWh/anno, si devono pagare 30 euro all’anno. Se consumate più di 3.000 kWh fino a 4.000 kWh all’anno, dovrete pagare 40 euro all’anno. A ciò si aggiungono i costi per la centrale elettrica del balcone, eventualmente anche per una presa Schuko con fusibile o una presa Wieland.
- Infine: non è consentito immettere elettricità solare nella rete senza registrazione, ma l’impegno richiesto per questo è limitato con i sistemi mini-solari. Tuttavia, è necessario calcolare i costi in anticipo. Potrebbero volerci molti anni prima che il vostro mini impianto solare si ripaghi da solo.