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Spingere una moto può essere una soluzione temporanea se la batteria è scarica o il motorino di avviamento è difettoso e la moto non si avvia. Nei nostri consigli pratici vi spieghiamo passo dopo passo come farlo in modo sicuro ed efficace.
Spingere una moto: cosa occorre tenere presente prima di iniziare
Prima di iniziare, controlla attentamente i seguenti punti:
- Livello del carburante: assicurati che ci sia abbastanza carburante nel serbatoio.
- Rubinetto della benzina (nei modelli con carburatore): deve essere aperto affinché il carburante possa fluire.
- Pompa della benzina (nei sistemi a iniezione): nelle moto moderne, la pompa della benzina emette un ronzio subito dopo l’accensione. Se non si sente alcun rumore, è possibile che la pompa o il fusibile siano difettosi; in questo caso non è possibile avviare la moto spingendola.
- Interruttore di emergenza: l’interruttore deve essere in posizione “Run”. Se è disattivato, l’accensione viene interrotta.
- Cavalletto laterale: per motivi di sicurezza, molte motociclette non si avviano con il cavalletto laterale abbassato: controllare che sia correttamente sollevato.
- Suggerimento: in caso di problemi di contatto, spesso è utile pulire i contatti, dove si accumula facilmente dello sporco.
- Selezione della marcia: selezionare la seconda o la terza marcia: la prima marcia spesso presenta una resistenza eccessiva che rende difficile la spinta.
- Abbigliamento di sicurezza: indossare sempre indumenti protettivi adeguati (casco, guanti, giacca) anche durante la spinta. Anche durante la spinta possono verificarsi cadute.
- Scegliere l’ambiente giusto: cercate un percorso adatto, ad esempio una strada diritta o in leggera pendenza con fondo solido. Il percorso dovrebbe essere lungo almeno 40 metri e non dovrebbero esserci persone, veicoli o ostacoli. È particolarmente utile avere una seconda persona che aiuti a spingere.
Spingere la moto: passo dopo passo
Una volta soddisfatti tutti i requisiti, è possibile iniziare a spingere. È importante che qualcuno sia sempre seduto sulla moto, in modo da aumentare il controllo e ridurre notevolmente il rischio di incidenti. Una seconda persona può aiutare a spingere oppure è possibile utilizzare un percorso in leggera discesa per prendere slancio.
- Per prima cosa, accendere il motore. Assicurarsi che l’interruttore di emergenza sia in posizione «Run» e inserire la seconda o la terza marcia: la prima marcia è solitamente troppo corta e rende difficile l’avviamento. A questo punto, tirare completamente la frizione e tenerla tirata.
- Non appena viene spinta o inizia a scendere lungo una pendenza, assicurarsi che la velocità sia sufficiente. L’ideale sarebbe raggiungere una velocità compresa tra 8 e 12 km/h, che corrisponde all’incirca a un’andatura veloce.
- Una volta raggiunta questa velocità, rilasciare bruscamente la frizione. La moto dovrebbe dare uno scatto forte: è normale, perché in questo modo il motore viene messo in moto meccanicamente.
- Quando il motore si avvia, rilasciare immediatamente la frizione e dare delicatamente gas per evitare che il motore si spenga immediatamente. In molti casi è sufficiente una breve accelerata per mantenere il motore stabile al minimo.
- Lascia ora il motore al minimo per qualche istante oppure fai un breve giro per ricaricare leggermente la batteria. Se la moto si spegne immediatamente dopo essere stata spinta, ciò può indicare che la batteria è completamente scarica o che esiste un altro problema tecnico che deve essere esaminato.
- Avviso importante: la spinta deve essere solo una soluzione di emergenza. Per evitare danni conseguenti, far riparare il prima possibile la causa del problema (ad es. batteria difettosa, motorino di avviamento difettoso) in un’officina, in particolare nei modelli a iniezione, poiché la spinta frequente può danneggiare il sistema catalitico o la centralina.
Quando la spinta non funziona:
La spinta non funziona su tutte le motociclette:
- I cambi automatici (ad es. molti scooter) non possono essere spinti.
- Le moto con batteria molto scarica e immobilizzatore elettronico o iniezione che non avviano il sistema spesso non partono perché l’elettronica non riceve corrente a sufficienza.
- In caso di guasti all’accensione o all’alimentazione del carburante (ad es. fusibile difettoso, centralina), anche la spinta non è di aiuto.