Quando si risponde alla domanda su cosa sia il clickbait, l’attenzione si concentra sulla curiosità dell’utente. Perché ha lo scopo di invogliare l’utente a cliccare su un link
Che cos’è il clickbait? Cosa c’è dietro
Il clickbait è ovunque su Internet. Tuttavia, spesso non ce ne si rende conto direttamente, ma si segue automaticamente l’obiettivo del clickbait.
- Il clickbait è un tipo di contenuto online progettato per attirare l’attenzione degli utenti e invogliarli a cliccare su un link. Può trattarsi di un articolo o di un video.
- Il termine è una combinazione delle parole “click”, che significa clic, e “bait”, che significa esca. Il clickbait consiste solitamente in titoli luridi, affermazioni esagerate o immagini provocatorie per suscitare curiosità.
- L’obiettivo principale del clickbait è quello di aumentare i clic per generare entrate pubblicitarie o aumentare la visibilità di un sito web. Sebbene possa essere efficace nel generare traffico, può anche minare la fiducia degli utenti se il contenuto non è all’altezza delle aspettative suscitate dal titolo.
Che cos’è il clickbait spiegato con esempi
Clickbait avviene solo online. Sebbene i titoli promettenti si trovino anche nella carta stampata, come le riviste, il clickbait ha lo scopo di indurre a cliccare su un link. Nei video di YouTube che utilizzano il clickbait, anche la miniatura è spesso utilizzata per sostenere il clickbait. Le emoji eccitanti enfatizzano l’effetto.
- Il clickbait può promuovere il sensazionalismo, ad esempio. Si tratta di titoli che evocano emozioni forti come lo shock, la rabbia o la curiosità. Ad esempio: “Non crederete a quello che succederà dopo!” o “Nessuno si sarebbe aspettato questo “
- Negli articoli, in particolare, si lavora spesso con informazioni incomplete. Spesso le informazioni vengono omesse per convincere l’utente a cliccare. Ad esempio: “Questo semplice trucco cambierà la tua vita” o “Non sapevi questa cosa su Rihanna”
- Clickbait va sempre di pari passo con l’esagerazione. Di solito si tratta di affermazioni esagerate o fuorvianti. Esempio: “Il miglior segreto dietetico che i medici non vogliono che tu sappia!”
- I titoli che alludono a un dettaglio interessante ma non rivelano di cosa si tratta possono aumentare la percentuale di clic. Questo perché l’utente deve cliccare sul link per ottenere la risposta. Ad esempio: “Ha fatto questo e il risultato è stato incredibile!” oppure “Nessuno si aspettava questo segreto da Til Schweiger!”
Effetti del clickbait
Il clickbait è molto diffuso su Internet, ma deve essere considerato in modo critico. Questo perché ha una serie di effetti, non solo sui rispettivi contenuti, ma anche sugli algoritmi e sul rapporto tra chi crea i contenuti e chi li guarda.
- Il clickbait è spesso accompagnato da delusione e frustrazione. Gli utenti che cliccano su titoli luridi e poi si rendono conto che il contenuto non soddisfa le loro aspettative si sentono spesso delusi e traditi. Questo può portare a una perdita di fiducia nella fonte
- Le tattiche di clickbait utilizzano quasi esclusivamente stimoli emotivi per generare clic. Ciò può indurre i lettori o gli spettatori a stressarsi, spaventarsi o arrabbiarsi inutilmente.
- Anche i motori di ricerca, come Google, modificano regolarmente i loro algoritmi per dare priorità ai contenuti di alta qualità. Gli algoritmi sono specificamente addestrati a riconoscere il clickbait. Questo può limitare la portata del marchio