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Se state pensando di acquistare un tosaerba robotizzato, è opportuno valutare il suo consumo energetico e verificare se è conveniente per il vostro utilizzo.
Il consumo di elettricità di un tosaerba robotizzato: cosa c’è da sapere
I robot rasaerba possono semplificare la vita di tutti i giorni. Dopo tutto, a nessuno piace tagliare il prato dopo una lunga giornata di lavoro al caldo.
- In generale, il consumo di energia varia da modello a modello e dipende anche dalle dimensioni del prato. Logicamente, più grande è la superficie del prato, maggiore è il consumo di energia
- Per ogni 200 metri quadrati di prato tagliato, si prevede un consumo di circa 20 kWh di elettricità all’anno. Con un consumo di elettricità di circa 36 centesimi (al 2022), il costo è quindi di circa 7,20 euro all’anno.
- In termini di costi, il consumo di elettricità di un classico tosaerba elettrico si colloca nella stessa fascia. Tuttavia, ci possono essere variazioni a seconda del tosaerba e anche la velocità con cui si taglia il prato gioca un ruolo importante.
- Il prezzo indicato può tuttavia variare. Questo perché fattori come la posizione del giardino e la frequenza con cui viene tagliato il prato giocano ancora un ruolo importante. Dipende anche dalla presenza di oggetti in giardino, come ramoscelli, che richiedono molta energia per essere sminuzzati.
- Inoltre, è consigliabile utilizzare il robot solo quando è veramente necessario. Se lo si usa, è meglio usarlo in modalità ECO.
- Inoltre, prima di usarlo, assicuratevi che non ci siano rami e altre parti fastidiose in giro, perché anche la loro triturazione costa molta energia.
