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L’olio di semi di zucca è salutare. Tuttavia, solo se non si riscalda l’olio di cottura. Vi spieghiamo quali effetti ha il riscaldamento sull’olio e quindi anche sulla vostra salute.
Ecco perché non si deve riscaldare l’olio di semi di zucca
Uno dei componenti più importanti dell’olio di semi di zucca sono gli acidi grassi insaturi, essenziali per la nostra salute. L’olio di semi di zucca ne contiene circa il 45%.
- Per quanto gli acidi grassi insaturi siano buoni per la nostra salute, hanno un grosso svantaggio in cucina.
- Quanto più alta è la percentuale di acidi grassi insaturi in un olio, tanto più rapidamente esso raggiunge il cosiddetto punto di fumo.
- Quando l’olio di semi di zucca raggiunge il punto di fumo, si sviluppa la tossica acroleina. L’acroleina è sospettata di provocare il cancro, tra le altre cose, ed è per questo che gli scienziati hanno lanciato l’allarme per anni.
- Il punto di fumo si riconosce facilmente quando dalla pentola escono dense nuvole di fumo. In tal caso, togliere la pentola dal fornello e smaltire l’olio non appena si è raffreddato.
- Il riscaldamento dell’olio di semi di zucca non solo fa perdere il suo sapore caratteristico. L’olio da cucina ha anche un punto di fumo piuttosto basso, appena 120 gradi.
- Per questo motivo, il sano olio di semi di zucca è molto più adatto alla cottura a freddo. Nelle insalate può dispiegare tutto il suo sapore e il suo effetto salutare.
